Chania, la città più veneziana di Creta

Palazzi veneziani che circondano il vecchio porto, una sinagoga, il profilo di un minareto, dei bagni turchi, una chiesa ortodossa… guardando un’immagine simile non è facile capire subito il luogo a cui si riferisce. In realtà si tratta della Grecia, la bella e mediterranea cittadina di Chania, sull’isola di Creta, conosciuta in Italia anche con il nome di La Canea.

Rispetto ad altre isole greche popolari come Santorini o Mykonos, destinazioni turistiche per eccellenza delle vacanze in Grecia, grazie ad un afflusso turistico leggermente minore ed alle sue dimensioni notevoli, Creta è riuscita a conservare una certa tranquillità e preservare la sua essenza greca. Anche se Chania ora è uno dei luoghi più belli nelle isole greche, per secoli è stato il rifugio di Romani, Ottomani, Ebrei e soprattutto Veneziani, con i quali raggiunse il massimo splendore dal XIII al XVII secolo.

Chania e la storia nel Mediterraneo

Sono molte le memorie dell’epoca in cui giunsero i mercanti della laguna italiana, che costruirono palazzi, fortificazioni ed il particolare porto che apre la città al mare. In seguito lo circondarono di mura, per proteggerlo dagli attacchi, che in parte si conservano ancora oggi. Ma è nel suo centro storico che si può ancora vedere la mescola di culture susseguite nei secoli, dove ogni quartiere ha importanti riferimenti alla popolazione che lo occupava. Come nel quartiere di Topanas, dove vivevano le famiglie ricche nel periodo di occupazione turca: qui si possono ammirare bellissimi palazzi veneziani tra le strette vie che conducono fino al porto, pieno di edifici colorati e piccole imbarcazioni che offrono ai turisti la possibilità di navigare dove preferiscono.

Alla sua estremità si trova la fortezza di Firkas, ora diventato il Museo navale di Chania ed in estate un piacevole teatro per molti spettacoli. Alla fine del molo il faro del XVI secolo sorveglia il passaggio delle barche. Il Palazzo del Rettore, residenza del pascià durante il regno ottomano, merita certamente una visita, così come il mercato comunale dove immergersi nei profumi della gastronomia dell’isola, basata soprattutto su olio, vino, miele e formaggio in ogni forma e varietà.

La moschea dei Giannizzeri è un altro degli inevitabili tesori culturali che si trovano a Creta, sulla darsena del porto di Chania, dove la maggior parte delle chiese venne trasformata in moschee. I bagni turchi ben conservati ed una sinagoga nel quartiere ebraico di Evraiki completano il patrimonio culturale da non perdere.

Chania e la bellezza naturale nel presente

Dopo aver apprezzato le sue bellezze storiche, che fare a Chania? In fin dei conti ci troviamo nella Grecia più meridionale, quindi il tempo sarà molto probabilmente buono e ci permette tante attività. Camminare per le strade della cittadina sarà una continua scoperta di angoli e balconi fioriti caratteristici, fino ad arrivare in via Zambeliou, dove si trovano tanti ristoranti piuttosto frequentati per gustare i migliori piatti della cucina cretese. Su viale Thetokopoulou ci sono diverse botteghe di autentico artigianato tipico, perfette per acquistare un prodotto locale come ricordo del viaggio o da regalare a qualcuno al ritorno.

Non dimentichiamo che Chania si trova su un’isola greca nel cuore del Mediterraneo, perciò una gita in barca nei dintorni o le immersioni nelle acque cristalline del suo mare sono tra le scelte preferite dai turisti, che possono facilmente trovare le piccole imbarcazioni disponibili per le escursioni nel porto veneziano. Preferisci l’ozio ed il relax su una bella spiaggia? Una delle più belle nella zona è Kalamaki, a circa tre chilometri dalla città: basta stendere il telo da mare sulla lunga spiaggia di sabbia e ciottoli, con le acque calde ed il fondale roccioso pieno di pesci, per capire perchè così tante persone si innamorano di questo posto.

Ti piacciono le escursioni e le attività nella natura? Perfetto, la zona di Chania, così come tutta l’isola di Creta, è piena di paesaggi naturali di ogni genere dove fare tantissime cose. Gran parte della regione è dominata dal Parco Nazionale delle Montagne Bianche, proprio intorno alle Gole di Samaria, il canyon più lungo d’Europa che si stima si sia formato 14 milioni di anni fa. Per la sicurezza degli escursionisti che necessitano circa sette ore per percorrerlo, il parco è aperto da maggio e vi si possono ammirare molte grotte e diversi microclimi.

Non mancano tanti altri piccoli corsi d’acqua e sentieri dove fare passeggiate e trekking, che rendono Chania una destinazione eccezionale per gli amanti della natura. Sempre nella prefettura di Chania, nell’area di Apokoronas, c’è il tradizionale villaggio di Vamos che offre cucina tradizionale, escursioni, attività agricole e culturali che rappresentano il massimo per chi ama l’ecoturismo ed il turismo rurale. I vecchi edifici che funzionano come alberghi sono il luogo di soggiorno ideale per amici, famiglie e viaggiatori che cercano una forma più autentica di turismo.

Kissamos è una piccola cittadina nel nordovest dell’isola, ideale punto di partenza per conoscere molti luoghi interessanti della zona: le rovine dell’antica città di Polirinia, il villaggio di Episkopi con la chiesa bizantina dedicata all’Arcangelo Gabriele, la meravigliosa penisola con la spiaggia esotica di Balos e le isolette di Gramvousa, la spettacolare spiaggia di Falassarna ed un vasto patrimonio di siti archeologici.