I migliori itinerari turistici in Sabina

Voglia di un week end o di una vacanza più o meno lunga, all’insegna del puro relax oppure dell’avventura? La Sabina, terra di meraviglie, è in grado di accontentare tutti i gusti, con il suo ampio ventaglio di attrattive.

Perché andare alla scoperta della Sabina?

La Sabinaterritorio laziale che si incunea tra le province di Roma e Rieti, noto per il famigerato episodio del Ratto delle Sabine, vanta una natura incontaminata, un notevole patrimonio artistico, storico e culturale, un folklore unico e una rinomata tradizione gastronomica. Giunto in Sabina, il turista viene immediatamente catturato dagli ameni paesaggi montani, dalle verdi colline e valli, dagli splendidi scorci caratterizzati da borghi e castelli medioevali. La Sabina è il luogo perfetto per concedersi una pausa di tranquillità, coccolati, tra l’altro, dall’accoglienza, dalla solarità degli abitanti e dai sapori di una cucina davvero singolare.

I migliori itinerari turistici in Sabina

Tra le bellezze più rilevanti del territorio, a livello turistico, spicca innanzitutto Casperia, uno dei più antichi borghi italiani, menzionato da Virgilio nell’Eneide e onorato dal Touring Club con il conferimento della bandiera arancione. Casperia va visitata soprattutto per il suo straordinario centro storico, un esempio insigne di architettura medievale. Partendo dal celebre “Arco Vecchio” in via Garibaldi (ciò che rimane della cinta muraria risalente all’XI secolo), è possibile compiere un percorso intorno al borgo, fino a raggiungere Piazza Umberto I, da dove si apre una meravigliosa visuale dominata dalla Valle del Tevere e dai Monti Sabini (meta prediletta dagli amanti del trekking). Altro gioiello degli itinerari Sabina è Roccantica, antico borgo situato su ripidi pendii montani e attorniato da boschi rigogliosi. Da visitare sono il suo centro storico, le sue chiese risalenti a periodi differenti e il suo castello di epoca medievale. Altri luoghi di interesse sono il Parco Tevere-Farfa e Montopoli, che si distingue per i suoi murales realizzati da famosi pittori e per la sua torre, dalla quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Da non perdere, inoltre, la visita dell’Abbazia Benedettina di Santa Maria di Farfa e di Torri in Sabina, con la sua Chiesa di Santa Maria della Lode. Qui, infatti, sono custoditi affreschi del XII secolo.

Sabina: fra gastronomia e tradizioni

Andare in Sabina, significa anche imbattersi in una tradizione agro alimentare e culinaria di eccellenza. Prodotti degni di nota sono l’olio d’oliva e il tartufo. Possiamo anche citare alcuni piatti tipici da assaggiare assolutamente: le Sagne Scandrigliesi, le Fregnacce alla Sabinese, il Fallone, il Pollo alla Sabinese, i Murzillitti (dolce tipico). Non mancano in Sabina, inoltre, feste popolari, appuntamenti folcloristici e rievocazioni storiche. La Sabina, dunque, è una terra tutta da scoprire. Può essere utile, perciò, visitare il sito scoprilasabina.it, il quale offre consigli, liste di attrazioni visitabili e di alloggi (hotel, b&b, case vacanza).